Quando l’assistenza «nutre» e quando «svuota». L’esperienza di cura raccontata da un gruppo di infermieri

Autori

  • Stefano Benini Università degli Studi di Bologna Autore
  • Nicoletta Magenti Azienda Ospedaliera S. Orsola Malpighi, Bologna Autore

DOI:

https://doi.org/10.53136/97912599425177

Parole chiave:

Assistenza infermieristica, compassion fatigue, compassion satisfaction, cura di sè, riflessività

Abstract

L’esposizione ripetuta e continuata alla sofferenza, al dolore e alla morte delle persone, può far sviluppare una serie di disturbi sul piano emotivo, psicologico, comportamentale, valoriale ed identitario a carico di coloro che prestano le cure.
Il contributo presenta i risultati di un’indagine qualitativa volta a
comprendere l’esperienza e le rappresentazioni di coloro che si occupano
quotidianamente di assistenza infermieristica con attenzione particolare
al tema della compassione fatigue, del burnout e della compassion satisfaction. Sono stati intervistati 20 infermieri che esercitano
in differenti contesti sanitari per cogliere gli elementi principali della soddisfazione e delle fatiche professionali, volgendo uno sguardo alle strategie di coping e alle pratiche di cura di sé. L’indagine desidera decifrare l’esperienza di cura partendo dagli elementi che «nutrono» e «svuotano» l’infermiere. I risultati vengono letti e analizzati
nell’ottica pedagogica che ha fatto da cornice all’intera ricerca.

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Pubblicato

2022-07-09

Come citare

Quando l’assistenza «nutre» e quando «svuota». L’esperienza di cura raccontata da un gruppo di infermieri. (2022). Medical Humanities & Medicina Narrativa - MHMN, 3(1), 109-132. https://doi.org/10.53136/97912599425177